Minori e internet: come proteggerli N°6/2012
N.6 - Anno 2012 - 15/06/2012
Minori e Internet: come proteggerli
Se diamo per scontato l’uso di internet da parte dei minori
non è lo stesso per la tranquillità dei genitori. Minacce più o meno evidenti
per l’integrità evolutiva dei bambini e ragazzi si celano in ogni momento sotto
il tasto del mouse in mano ai piccoli navigatori.
Come “difendersi” e come “proteggere il minore”, sono temi
molto sentiti e molto trattati, alla luce dei recenti casi di cronaca di
adescamento di minori ma anche per le più insidiose truffe e per il magmatico
tema della privacy che i social network hanno stravolto.
Dopo “Minori e Nuovi Media” di Maggio, diamo qualche spunto
di riflessione in questa seconda newsletter che tratta il tema della sicurezza
lasciando l’approfondimenti nei link segnalati.
La redazione web degli Amici del Villaggio
I consigli per la navigazione sicura
- Il parere di UNICEF nel recente rapporto ''Child Safety Online'' edito da Innocenti Library e libero alla consultazione. (link)
- Da tempo sul tema internet e minori Save the Children con Adiconsum e la Comunità Europea hanno creato il portale www.sicurinrete.it dove è possibile scaricare dei veri manuali di comportamento per genitori, educatori, enti pubblici. (link)
- Microsoft, tra le sue indicazioni alla voce “Family Safety” ci indica delle regole specifiche per fascia di età dei nostri figli: 3-4 anni, 5-6, 7-8, 9-12, e 13-17 (link) e le regole, qui riportate, divise per argomenti: gestione delle password, i social network, i blog e le truffe online.
Insegna ai tuoi figli le regole base di sicurezza online di Microsoft
Se sei genitore, puoi aiutare i tuoi figli ad
utilizzare Internet in tutta sicurezza insegnando loro alcune regole di base.
Ecco alcune lezioni fondamentali che i genitori possono trasmettere ai
propri figli.
Insegna
ai tuoi figli a tenere segrete le password
I ragazzi creano nomi utente e password online
per la scuola, i siti Web di giochi, i social network, la pubblicazione di
foto, lo shopping e molto altro.
Secondo uno studio condotto da Teen Angels di Wired Safety, il 75% dei
bambini di 8-9 anni hanno condiviso la propria password con qualcun altro,
contro il 66% delle ragazze delle scuole medie e superiori.
Prima regola della sicurezza su Internet:
tenere le password segrete. Insegna ai tuoi figli a trattare le password
con la stessa cura riservata ai loro segreti.
Ecco alcune regole che i minori dovrebbero
conoscere e seguire sempre.
o Non rivelare ad altri le proprie password.
Tieni nascoste le password, anche dagli amici.
o Proteggere le password registrate.
Fai attenzione a dove riponi le password registrate o annotate. Non conservare
le password in zaini o portafogli. Non lasciare traccia delle password in
luoghi in cui non si lascerebbero mai le informazioni protette dalle stesse
password. Non memorizzare le password in file sul computer. È il primo posto in
cui vanno a guardare i criminali.
o Non inviare la password tramite posta
elettronica, anche se in risposta a una richiesta arrivata via email.
Eventuali messaggi di posta elettronica che richiedono la password o richiedono
di visitare un sito Web per verificare la password possono rappresentare una
truffa chiamata phishing.
In essa rientrano anche le richieste da siti
affidabili solitamente visitati dall'utente. I truffatori spesso creano false
email con loghi e linguaggio di siti reali. Ulteriori informazioni sui tentativi di phishing.
o Non inserire le password in computer
sui quali non si ha controllo. Non utilizzare computer pubblici di scuole,
biblioteche, Internet cafè o laboratori informatici, a meno che la navigazione
in Internet non avvenga in forma anonima.
Non utilizzare tali computer per account che
richiedono nome utente e password. Gli utenti malintenzionati possono acquistare
a costi minimi alcuni dispositivi molto semplici da installare che registrano
la sequenza dei tasti digitati. Attraverso questi dispositivi, gli utenti
malintenzionati possono raccogliere da Internet le informazioni immesse su un
computer. Per ulteriori informazioni, consulta Cinque passaggi per utilizzare un computer pubblico.
Insegna
ai tuoi figli come utilizzare i social network in tutta sicurezza
I tuoi figli potrebbero utilizzare siti di social
networking destinati ai ragazzi, come ad esempio Webkinz o Club Penguin, oppure
siti destinati agli adulti quali Windows Live Spaces, YouTube, Myspace, Flickr,
Twitter, Facebook e altri.
I minori utilizzano i social network per entrare
in contatto con utenti che vivono dall’altra parte del mondo o con gli amici
che incontrano ogni giorno a scuola.
I minori devono sapere che molti di questi siti
di social networking possono essere visualizzati da chiunque abbia accesso a
Internet. Di conseguenza, alcune delle informazioni pubblicate possono renderli
vulnerabili a fenomeni di phishing, cyberbullismo e attirare l’attenzione degli adescatori.
Esistono vari metodi per consentire ai minori di utilizzare i siti di social
networking in sicurezza.
o Parla con i
tuoi figli e fatti raccontare le loro esperienze. Incoraggia i tuoi figli a
dirti se qualcosa che hanno visto su Internet li ha turbati, spaventati o
minacciati. Mantieni la calma e ricorda ai tuoi figli che è GIUSTO segnalarti
queste situazioni. Fai capire loro che li aiuterai a risolvere positivamente la
questione.
o Stabilisci
delle regole per l’uso di Internet. Quando i tuoi figli iniziano a usare
Internet da soli, sarebbe meglio stabilire delle regole. In queste regole deve
essere specificato se i ragazzi possono utilizzare i siti Web di social
networking e in che modo. Per maggiori informazioni su come stabilire queste
regole, leggi il documento Usa i
contratti familiari per proteggere i tuoi figli online (in inglese).
o Assicurati che
i tuoi figli rispettino i limiti di età. L'età consigliata per iscriversi
ai siti Web di social networking è solitamente di 13 anni. Se i ragazzi sono
più piccoli, non autorizzarli a visitare questi siti. Non puoi fare affidamento
sul fatto che siano gli stessi servizi ad impedire ai ragazzi di età inferiore
di iscriversi.
o Informati.
Valuta i siti che i tuoi figli intendono utilizzare e assicurati che entrambi
comprendiate l'informativa sulla privacy e il codice di condotta. Cerca di
scoprire se il sito monitora i contenuti pubblicati dagli utenti. Visita
periodicamente la pagina creata da tuo figlio.
o Insegna ai
tuoi figli che non bisogna mai incontrare di persona gli utenti con cui si è
comunicato solo online. Per i ragazzi è molto pericoloso incontrare di
persona sconosciuti con cui hanno comunicato solo online. Dire semplicemente ai
figli di non parlare con gli sconosciuti potrebbe non bastare, perché
potrebbero non considerare estranea una persona "conosciuta" online.
Per ulteriori consigli su come proteggere i tuoi figli su Internet, leggi il
documento Adescatori online: cosa puoi fare per ridurre al minimo i
rischi.
o Incoraggia i
tuoi figli a comunicare con persone che già conoscono. Puoi proteggere i
tuoi ragazzi incoraggiandoli a utilizzare questi siti solo per parlare con i
loro amici, ma non con estranei mai incontrati di persona.
o Controlla che
i tuoi figli non usino i propri nomi completi. Insegna ai tuoi figli a
utilizzare solo il nome di battesimo o uno pseudonimo, che però non dia adito a
interpretazioni ambigue. Inoltre, verifica che i tuoi figli non usino i nomi
completi dei loro amici.
o Fai attenzione
alle informazioni identificabili inserite nei profili dei ragazzi. Molti
siti di social networking offrono ai ragazzi la possibilità di partecipare a
gruppi pubblici formati da tutti gli studenti che frequentano la stessa scuola.
Fai attenzione se i tuoi figli rivelano
informazioni in grado di identificarli, ad esempio una mascotte della scuola,
un luogo di lavoro, il nome della città in cui vivono. Troppe informazioni
possono rendere i ragazzi vulnerabili a cyber-bulli, adescatori, truffe online
o furti di identità. Per maggiori informazioni, leggi Riconosci i tentativi di phishing e le false e-mail.
o Considera la
possibilità di utilizzare un sito non troppo pubblico. Alcuni siti Web
offrono la possibilità di proteggere la propria pagina con una password o di
utilizzare altri metodi per limitare l'accesso esclusivamente a persone che tuo
figlio conosce. In Windows Live Spaces, ad esempio, puoi impostare delle
autorizzazioni per la visualizzazione del sito, consentendola a tutti gli
utenti di Internet o solo alle persone da te selezionate.
o Controlla i
dettagli delle fotografie. Spiega ai tuoi ragazzi che le foto possono
rivelare molte informazioni personali. Incoraggiali a non pubblicare foto che
ritraggono loro o gli amici e che contengono dettagli chiaramente
identificabili, ad esempio, un cartello stradale, la targa dell'auto o il nome
della scuola stampato su un capo di abbigliamento.
o Metti in
guardia i tuoi figli sui rischi che comporta esprimere le proprie emozioni ad
estranei. Forse avrai già consigliato ai tuoi figli di non comunicare con
estranei direttamente online. Tuttavia, i ragazzi tendono a utilizzare i siti
Web di social networking anche per tenere diari o scrivere poesie in cui spesso
esprimono forti emozioni.
Spiega ai tuoi figli che chiunque abbia accesso a
Internet può leggere quello che scrivono e che gli adescatori vanno spesso in
cerca di ragazzi emotivamente vulnerabili.
o Spiega ai tuoi
figli il fenomeno del cyberbullismo. Quando i tuoi figli sono abbastanza
grandi da utilizzare i siti Web di social networking, parla loro del fenomeno
del cyberbullismo. Dì loro che se ritengono di essere vittime
di cyberbulli, è importante segnalare queste informazioni a un genitore, un
insegnante o una persona fidata. È inoltre importante stimolare i ragazzi a
comunicare online con le persone così come farebbero di persona. Chiedi ai tuoi
figli di trattare gli altri nello stesso modo in cui vorrebbero essere trattati
loro stessi.
o Rimozione
della pagina del minore. Se i tuoi figli si rifiutano di rispettare le
regole che hai stabilito per la tutela della loro sicurezza e hai già provato,
invano, a fargli cambiare atteggiamento, puoi contattare il sito Web in
questione e chiedere di rimuovere la pagina di tuo figlio. Potresti anche
prendere in considerazione gli strumenti di filtraggio Internet (come ad
esempio Windows Live Family Safety) come integrazione, ma non in
sostituzione, del controllo genitoriale.
Vuoi maggiori informazioni su come proteggere i
tuoi figli su Internet? Leggi Proteggi i minori collegati a Internet: quattro accorgimenti
che puoi adottare.
Se i
tuoi figli scrivono un blog, assicurati che non rendano pubbliche troppe
informazioni
La pratica del blog, termine derivante da
"Web log" (diario online), si è diffusa molto rapidamente,
specialmente tra gli adolescenti che spesso tengono un blog senza che i
genitori o i tutori ne siano a conoscenza.
I social network hanno ormai superato i blog
come passatempo preferito di gran parte degli adolescenti; tuttavia, molti
ragazzi utilizzano comunque i blog sui siti Web di social networking. Studi
recenti hanno dimostrato che gli autori di circa la metà dei blog presenti in
rete sono adolescenti: due ragazzi su tre indicano la propria età, tre su
cinque rivelano il proprio indirizzo e altre informazioni di contatto e uno su
cinque pubblica il proprio nome completo. Condividere informazioni personali
dettagliate può essere pericoloso.
Anche se tenere un blog può offrire molti
vantaggi, ad esempio migliorare le capacità di scrittura e comunicazione, è
importante che i ragazzi ricevano una formazione su Internet e i blog prima di
iniziare a usarli, così come si frequenta una scuola guida prima di mettersi al
volante di un'auto. Ecco alcuni suggerimenti iniziali:
o Stabilite
delle regole per l’utilizzo di Internet con i tuoi figli e rimani sempre
attento.
o Vaglia il
materiale che i ragazzi intendono pubblicare. Anche informazioni
apparentemente innocue, ad esempio la mascotte della scuola o la foto della
città, possono rivelare qual è la scuola frequentata dall'autore.
o Prova a
chiederti (e istruisci i ragazzi a fare lo stesso) se una parte qualsiasi del
contenuto da pubblicare potrebbe risultare ambigua o non appropriata a un
estraneo. In caso di dubbio, elimina il materiale.
o Controlla il
servizio di blog e scopri se offre blog privati e protetti da password.
o Salvate
l'indirizzo web del blog di tuo figlio e visitalo regolarmente.
o Visita altri
blog per mostrare ai ragazzi esempi positivi da emulare.
Fai
attenzione alle truffe online
Secondo la Federal Trade Commission, il 31% delle
vittime di furti di identità sono giovani. Gli adolescenti rappresentano un
obiettivo allettante in quanto hanno una buona posizione creditizia e quasi
nessun debito e tendono inoltre ad essere meno attenti degli adulti in merito
alla protezione delle informazioni personali.
Alcune cose che i ragazzi devono sapere per
essere consumatori intelligenti ed evitare le truffe online:
o
Non condividere mai le informazioni personali. Non divulgare
informazioni personali, ad esempio nome e cognome o la città di residenza, in
un messaggio istantaneo o una chat room a meno che non si è certi dell'identità
della persona con cui si sta chattando.
o Disconnettersi quando ci si trova in luoghi
pubblici. Se utilizzi un computer di una biblioteca o un Internet cafè,
disconnettiti prima di abbandonare il luogo. Non puoi mai essere sicuro dei
software installati su questi computer ed eventualmente se ci sono installati
software in grado di tenere traccia dei tasti digitati.
o Creare password sicure e tenerle segrete.
Per maggiori informazioni, leggi l’articolo 1 riportato sopra.
o
Usare unicamente siti protetti. Se i tuoi figli fanno acquisti sul Web,
devono essere sicuri che l'URL del sito in cui immettono le informazioni di
pagamento inizi con la sigla https:// e che presenti l'icona di un lucchetto
giallo nell'angolo in basso a destra o una barra degli indirizzi di colore
verde. Per controllare il certificato di protezione del sito, possono fare clic
sull'icona o sulla barra degli indirizzi.
o Saper riconoscere e segnalare le truffe.
Insegna ai tuoi figli quali sono i segnali di avvertimento di una truffa di
identità: offerte di carte di credito preautorizzate, telefonate da parte di
agenzie di credito oppure estratti conto sospetti. Se tuo figlio sospetta un
caso di truffa di identità, agisci immediatamente per limitare i danni.
Contatta la società di emissione della carta di credito, le banche, le tre
agenzie di tutela del credito e la polizia. Chiudi tutti i conti che hanno subito
la truffa e cambia le password di tutti gli account online. Tieni traccia di
tutte le misure adottate.
Fonte: sito MicrosoftCosa succede nel nostro territorio?
Vi riportiamo alla ricerca fatta da Don Alessio Graziani nel
Novembre del 2007. ha cercato di fotografare l’uso dei nuovi media a Rosà da
parte dei giovani. Anche se datata dà comunque un’idea della progressione del
fenomeno Minori e nuovi media. (link
al video)
Il Magnifico Consiglio a Venezia
Mercoledì 23 Maggio 2012. Gli Amici del Villaggio hanno organizzato una trasferta del Magnifico Consiglio dei Ragazzi di Rosà alle sedi del governo regionale veneto.(link)
Questa e-mail viene
inviata unicamente agli utenti registrati ai servizi online di Amici del
Villaggio per maggiori informazioni, approfondimenti e contatti clicca qui.
Copyright (C) 2011 Amici del Villaggio.
Titolare del trattamento dei dati è l’associazione Amici del Villaggio -
Via dei Fanti Stadio Zen - casella postale 55 - 36027 Rosà (VI), che vi
garantirà in ogni momento i diritti sanciti dal Testo Unico della Privacy
(d.leg 196/03). I dati presenti nel nostro database provengono da registrazioni
a corsi o iniziative promosse dall’associazione Amici del Villaggio.
Ciò premesso, in mancanza di contrarie comunicazioni da parte Sua,
consideriamo conferito all’associazione Amici del Villaggio il consenso all'utilizzo
dei Suoi dati che saranno trattati con riservatezza nel rispetto delle
normative vigenti.
Se non si desidera ricevere più la newsletter informativa degli Amici del
Villaggio cliccate su >Cancellami